Il Progetto
Valorizzazione del vitigno, biodiversità e sostenibilità
“La Vite, il Vino, l’Uomo e la Storia” è un progetto dedicato alla riscoperta e alla tutela del vitigno autoctono Asprinio di Ruoti. Un’iniziativa che unisce ricerca scientifica, sostenibilità e valorizzazione culturale, con l’obiettivo di preservare un patrimonio vitivinicolo unico nel territorio lucano.
Studi Preliminari e Fase Progettuale
Il progetto sarà articolato in quattro work package (WP), dalla ricerca iniziale fino alla valorizzazione e promozione del vitigno.
Identificazione e Ricerca Scientifica (ALSIA)
Obiettivo: individuare, analizzare e validare le caratteristiche del vitigno Asprinio di Ruoti.
Propagazione del Vitigno
Questa fase ha permesso di ottenere il materiale necessario per l’impianto dei vigneti dimostrativi, mantenendo coerenza genetica e sanità del vitigno.
Obiettivo: avviare la produzione controllata del materiale vegetale.
Divulgazione e Attività sul Territorio
Obiettivo: promuovere il progetto e coinvolgere le comunità locali.
Campi Dimostrativi
Obiettivo: trasferire la ricerca al campo.
Obiettivi Principali

Valorizzazione del vitigno
L’Asprinio di Ruoti è una varietà rara e poco conosciuta. Il progetto mira a riscoprirne il valore storico ed enologico, promuovendo studi agronomici e tecnici per la sua tutela e commercializzazione.

Tutela della biodiversità
Recuperare un vitigno autoctono significa preservare la ricchezza genetica della viticoltura lucana. Il progetto punta a riconoscere l’Asprinio di Ruoti nel Registro Nazionale delle Varietà di Vite, garantendone la conservazione e la riproduzione.

Sostenibilità e innovazione
La viticoltura del futuro è attenta all’ambiente. Il progetto promuove tecniche di coltivazione a basso impatto e soluzioni innovative per una produzione sostenible e di qualità.

Il Ruolo del Comune di Ruoti e dei Partner
Il Comune di Ruoti, capofila del progetto, coordina le attività in collaborazione con GAL Percorsi S.R.L., istituti di ricerca e aziende agricole locali. Questa sinergia tra pubblico e privato permette di sviluppare un modello di viticoltura che unisce tradizione e innovazione.

GAL Percorsi S.R.L
Sostegno alle iniziative di sviluppo e valorizzazione del territorio.

Comune di Ruoti
Responsabile della gestione del progetto e dei finanziamenti.

ALSIA
Supporto tecnico e scientifico per la caratterizzazione del vitigno.

Aziende vitivinicole locali
Coinvolte nella fase di sperimentazione e produzione del vitigno.

Il ruolo dell'Ass. Culturale Giovanile Recupero Tradizioni Ruotesi
E’ stata la prima a promuovere l’idea della valorizzazione sul vitigno Asprinio di Ruoti da oltre 10 anni, inoltre, ha in custodia l’archivio storico dell’enologo Prof. Michele Carlucci e curerà tutto ‘l’aspetto storico che interesserà il personaggio Carlucci sul vitigno Asprinio di Ruoti


Impatto Economico e Culturale
Un’opportunità per il territorio
Il progetto non è solo un’iniziativa di ricerca, ma una leva di sviluppo economico per la viticoltura lucana. Il recupero e la valorizzazione dell’Asprinio di Ruoti possono creare nuove opportunità per produttori locali, investitori e operatori del settore enoturistico.
Un legame con la cultura e la tradizione
L’Asprinio di Ruoti è parte della storia agricola della Basilicata. Attraverso eventi, degustazioni e attività divulgative, il progetto rafforza l’identità culturale del territorio e avvicina il pubblico alla sua eredità vitivinicola.